Buon venerdì e ben ritrovati sul mio blog!
L’arrivo di questo giorno della settimana vi mette già di buon umore, vero?
Come darvi torto?! Allora sono anche certa che sarete felici di sapere che finalmente, a grande richiesta, vi scrivo la ricetta dei tartufini alla Nutella e pistacchio che ho proposto qualche giorno fa nelle mie Instagram stories.
Vi hanno letteralmente rubato il cuore, mi avete chiesto in tanti come realizzarli e così… eccoci qua.
I tartufini al pistacchio e Nutella sono estremamente semplici da realizzare e sono un’ottima idea se avete ospiti di tutte le età perché… sono perfetti per chiunque!
In questa ricetta, ciò che fa la differenza sta nella scelta della crema al pistacchio: se volete che si senta distintamente e che il sapore dolce sia smorzato, è bene puntare sulle creme bio senza zuccheri aggiunti, ma in questo caso andateci piano perché hanno una consistenza molto densa e rischiate che l’impasto venga poco lavorabile. Se invece amate il dolce e non vi fate problemi di sorta, la crema Condorelli è sicuramente ciò che fa per voi.
Passiamo all’azione!
Per realizzare circa 60 piccoli tartufini, avrete bisogno di:
- 300g di biscotti secchi;
- 3 cucchiai di Nutella
- 150g di crema di pistacchio
- farina di pistacchio/cocco/nocciola per guarnire
(vi dovete munire di frullatore e carta forno)
Come si procede? Molto semplicemente, così:
- Versate i biscotti secchi all’interno della brocca del frullatore e riduceteli in farina finissima, vi suggerisco di andare a velocità bassa e mescolare molto spesso, così che non si infilino dei pezzi di biscotti sotto le lame e la farina risulti omogenea;
- trasferite quindi la polvere ottenuta in una bastardella ed aggiungete le creme;
- impastate a mani nude fino ad ottenere un panetto compatto ma sabbioso: vi basterà premere con un dito per capire se la consistenza è corretta!
- Suddividete l’impasto in tante piccole “polpettine” della grandezza dei Raffaello, per capirci. Lovaratele una ad una prima compattando bene ciascuna di loro e poi dando la forma rotonda classica.
- Rotolatele delicatamente nella farina di pistacchi o cocco per guarnire. Non premete troppo, altrimenti il tartufino si sgretolerà!
- Disponete su un foglio di carta forno, così da non rischiare che si appiccichino e lasciate riposare in frigo prima di servire.




Oltretutto, non sono carinissimi da guardare?
Sono sicura che verrà facilmente la tentazione di fotografarli!
Se così fosse, ricordate di seguire la giusta prospettiva: a 45 gradi e possibilmente mettetevi di fianco alla finestra per avere il giusto gioco di luci ed ombre. Io ho scelto come sfondo il nuovo tavolo Mobili Fiver che accompagna molto bene i colori e la “rusticità” dei tartufini, grazie alla lavorazione effetto legno con tanto di venature e nodi.
C’è da dire che è così bello, che lo fotograferei con qualsiasi piatto ed è molto probabile che lo vedrete nuovamente nei miei scatti food!
Non sempre è così facile trovare un tavolo che corrisponda pienamente alle esigenze di fotografia, sapete? Sembra banale, ma bisogna trovare una superficie che non rifletta eccessivamente la luce ma che al tempo stesso non la assorba completamente. Un colore neutro che per contrasto lasci risaltare quelli del cibo, ma non troppo spento per non rubare l’atmosfera…
Insomma, si capisce che sono entusiasta di aver trovato questo online eh?!
Perdonate la digressione, quando sono felice per qualcosa non riesco a trattenermi!
Tornando a noi, non dimenticate di farmi sapere come saranno venuti i tartufini, una volta fatti!
Testo, ricetta, styling e fotografia
a cura di Micol Uberti