Gianni Loda, tagliamo corto!

Diciamo la verità, a noi donne poche cose danno tanta soddisfazione quanto un bel taglio di capelli nuovo.
Il suono metallico dello sforbiciare dal parrucchiere ci spaventa e ci eccita un po’: ci chiediamo se non sarà troppo corto e allo stesso tempo abbiamo una gran voglia di cambiare!
Il problema è che spesso non sappiamo neppure noi cosa scegliere con esattezza, perché prima di questa volta ce ne sono capitate tante altre in cui entravamo con passo deciso in salone, chiedevamo proprio il taglio dell’attrice che ci piace tanto e poi scoprivamo che al nostro viso non dona affatto, facendo poi un sorriso e mascherando l’insoddisfazione, per non sentirci anche dire dal parrucchiere: “Io ti avevo avvisata!”.

Bisogna proprio mettersi nelle mani di qualcuno in grado di fare bene questo mestiere e soprattutto capace di unire i nostri desideri ed esigenze a quei segreti tecnici di cui noi siamo proprio all’oscuro. Io ho fatto così con Gianni Loda, con cui avevo già collaborato in passato. Inutile stare a fare tanti calcoli, imbottire la gallery “download” del cellulare con foto scaricate da chissà quali siti e crearmi aspettative basate su fantasticherie.
“Guarda Gianni, io non so proprio cosa voglio. Fai tu! Basta che non sia complicato da mettere in piega… per il resto, ti dico solo che sono stufa di tutta questa lunghezza. Tagliamo corto!” e lì ho visto che si illuminavano gli occhi.
Lui è così, ama il cambiamento, ama creare, donare un nuovo volto a chi entra nel suo salone sul lungolago di Paratico. E non ho praticamente saputo nulla di ciò che stava accadendo alla mia chioma fino all’ultimo. Eppure, ve lo giuro, non sono mai stata tanto rilassata da un hairstylist! Ogni tanto sentivo le frasi meravigliose che suggeriva al suo team, come “fammi un caramello caldo molto raffinato sulle lunghezze…” oppure “ora pensiamo alla piega, la voglio un po’ spettinata, mi raccomando”… e già mi pregustavo il risultato.
Et voilà! Non avrei mai pensato di portare un bob scalato così corto (vi giuro, ancora oggi che sono passati dieci giorni mi viene istintivo cercare i capelli con la mano, oppure cerco inutilmente di buttarli dietro le spalle… che però non sfiorano neppure)!
Ma questo frangione che sa di tenerezza, queste sfumature ricche e preziose delle foglie autunnali, questi colori morbidi… mi fanno semplicemente impazzire.

gianni loda sett17 1
gianni loda sett17 2
gianni loda sett17 3
gianni loda sett17 4
gianni loda sett17 5
gianni loda sett17 6
gianni loda sett17 7
gianni loda sett17 8
gianni loda sett17 9
gianni loda sett17 10

Testo a cura di Micol Uberti
Fotografia a cura di Daniele Villa

Thanks-iloveimg-cropped

1 Commento

  1. Anonimo ha detto:

    Grazie mille tesoro ❤

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.